Si tratta di una novità che si fa sentire per tutti, ognuno reagisce in modo diverso ma l’importante resta sempre osservare e ascoltare noi stessi e i nostri figli, inoltre questo articolo vi darà importanti informazioni che permettono di comprendere al meglio gli stati emotivi che entrano in gioco in questa fase anche in relazione allo sviluppo del nostro sistema energetico.
Ciò non sostituisce una consulenza personalizzata effettuata dal vostro naturopata di fiducia, ma vi aiuterà a comprendere quando sarà il momento giusto per fissare un appuntamento.
di solito per i bambini più piccoli, alle prese con l’inserimento all’asilo nido, lo scoglio più grande è quello del distacco dall’ambiente familiare, da mamma papà fratelli e sorelle, i giochi…. il nido/ territorio insomma… qui entra in gioco il Primo Chakra.
COSA SONO I CHAKRA ? La parola Chakra in sanscrito significa “ruota” o “disco”, sono come dei vortici energetici presenti su tutto il nostro corpo, i principali sono 7 e sono situati lungo la nostra colonna vertebrale e hanno lo scopo di guidare la nostra evoluzione spirituale e direzionare l’energia a tutto il nostro corpo fisico attraverso i meridiani energetici. (su questo ergomento seguiranno ulteriori approfondimenti nei prossimi articoli).
Il nome in sanscrito di questo centro energetico è MULADHARA, di colore rosso mattone, e si traduce con la parola “Radice”, esso infatti rappresenta proprio le nostre radici e la nostra capacità di radicarci a questa realtà terrena, è situato in corrispondenza del plesso sacro coccigeo, il suo demone è la paura.
Il suo sviluppo inizia nel grembo materno durante la gestazione ed arriva a compimento intorno ai 12 mesi di età (o comunque quando il bambino è in grado di muovere i primi passi in autonomia indipendentemente dall’età, nel caso dei miei bambini è stato a 13 mesi per Franci e 16 per Chris)
(Per sapere di più sulle caratteristiche del PRIMO CHAKRA Vi consiglio di guardare questo interessantissimo video di Graziella Barbato https://www.youtube.com/watch?v=zqoWDDJWQHg)
In questa fase il piccolo vive in uno stato di simbiosi con la sua mamma, pensate che dalla nascita fino a qualche mese più avanti percepisce se stesso come un’estensione della madre, come se fossero ancora un unico essere vivente. Sembra pazzesco ma è proprio così e da qui si intuiscono anche i motivi di questo bisogno di attaccamento costante con la figura materna.
Verso i sei mesi, poi, inizia a voler esplorare lo spazio che lo circonda, questo è il momento in cui si sviluppa il secondo Chakra, SVADHISTHANA ,“Dimora del Se”, di colore arancione, è situato nel plesso sacrale e il suo demone è il senso di colpa. (il sesto mese è solo un’indicazione temporale che coincide con la capacita di stare seduto da solo e con la volontà del bambino di volersi muovere verso quello che lo incuriosisce, potrebbe anche essere che vostro figlio sia pronto per questa fase di crescita a 5/6/7 mesi e non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi, lo sviluppo psicomotorio è molto soggettivo e varia da bambino a bambino). E’ il chakra del movimento e Per la prima volta il bambino prende coscienza della dualità che ha con la madre e si distacca da lei ma Per poter compiere questa scoperta in serenità e armonia gli occorre mantenere comunque un contatto visivo con la sua BASE SICURA (indovinate un po’ chi potrebbe mai essere ;)) che dovrà accoglierlo nel momento in cui deciderà di interrompere questo “gioco” o si sentirà in pericolo, questi step sono fondamentali per raggiungere l’indipendenza durante la crescita.
Inoltre fisiologicamente, emotivamente ed energeticamente in natura non è previsto che un cucciolo d’uomo a questa età sia pronto a socializzare con estranei o coetanei in assenza dei genitori.
Ma la vita moderna scorre veloce, la società non sempre facilita la maternità e per ragioni diverse (il lavoro ad esempio) ci si ritrova a dover scegliere di iniziare l’inserimento al nido anche molto presto (scelta spesso tormentata per noi mamme, vedi i famosissimi sensi di colpa che sono sempre pronti a farsi avanti).
Concretamente cosa possiamo fare per noi mamme e per i nostri bimbi?
I Rimedi Naturali, sempre adatti ad adulti e bambini, che senza ombra di dubbio ci aiutano ad affrontare il primo grande distacco sono i nostri cari Fiori di Bach.
Queste preziose essenze floreali, che abbiamo già incontrato nel mio articolo precedente (se te lo sei perso ecco il link diretto https://web.scuolaemergere.it/blog/togliere_il_pannolino_fiori_di_bach_e_rimedi_naturali ), sono fondamentali nell’elaborazione delle nostre emozioni, interagiscono infatti a livello vibrazionale sul piano emotivo, ovvero il nostro corpo astrale .
Innanzi tutto tengo a precisare che non esistono regole standard valide per tutti, dipende sempre dal vissuto del bambino, dei genitori, dal loro equilibrio famigliare e dall’ambiente scolastico in cui vengono accolti.
Un’altra considerazione che mi sento di fare è che non abbiamo a che fare con abili manipolatori o strateghi, i nostri figli, soprattutto a quest’età, reagiscono in maniera spontanea ed istintiva a ciò che vivono giorno dopo giorno. Quindi un nostro atteggiamento di apertura e accoglimento nei loro confronti, e sicuramente sentire la nostra sicurezza, porteranno già importanti benefici.
Lasciare i bambini scappando di nascosto senza salutarli, raccontando bugie o azioni simili è assolutamente controproducente perché loro comunque se ne accorgeranno e rimarranno tristi e delusi, pervasi dal senso di abbandono che farà ricominciare tutto da capo il giorno dopo, tra pianti e insicurezze.
Come vi sentireste, anche ora in età adulta, se la persona che amate di più al mondo vi facesse questo?
Questo non vuole essere un giudizio ma uno spunto di riflessione.
Se avete adottato questa modalità fino ad oggi sono sicura che l’avete fatto con le migliori intenzioni sentendovi il cuore stretto e uscendo da quelle mura con il magone e i sensi di colpa, questo non fa bene neanche a voi!
Raccontate sempre la verità ai vostri figli, ditegli che ritornerete presto a prenderli, che sarete felici di vedere i disegni che vi faranno insieme alle maestre e ai compagni e date loro un bacio.
Inizialmente piangeranno perché avranno realmente paura di essere abbandonati ma vedendo che avete detto loro la verità e che tornerete sempre sorridenti giorno dopo giorno le paure lasceranno spazio alla serenità.
L’ambiente e chi accoglie i bambini senza dubbio hanno un ruolo fondamentale!
Nella mia esperienza da mamma bis devo dire che sono stata veramente fortunata, le maestre della scuola per l’infanzia che ci hanno accompagnato in questi anni (le stesse sia per Franci che per Chris) sono meravigliose e attente in primis al benessere dei bambini dal punto di vista emotivo, psicologico e fisico.
Non è cosa scontata come dovrebbe essere …
MA TORNIAMO AI RIMEDI FLOREALI…
QUALI SONO LE EMOZIONI CHE ENTRANO IN GIOCO ? vediamole nello specifico
QUI DI SEGUITO VI ELENCO QUALCHE CORRISPONDENZA EMOZIONE/FIORE :
- PAURA
da causa conosciuta / MIMULUS (cioè quando riusciamo a dare un nome alla causa,
eccessiva timidezza)
da causa sconosciuta / ASPEN (non si riesce ad identificare l’origine, paura di ciò che non si conosce)
- DIFFICOLTA’ DI ADDATTAMENTO AI CAMBIAMENTI / WALNUT
- MALINCONIA / MUSTARD oppure HONEYSUCCLE (dipende dal caso)
- RICERCA DI ATTENZIONI (vedi anche alcuni tipi di “REGRESSIONE”* che citavo nel titolo) / HEATHER
- DIFFICOLTA’ NELLO STACCARSI DAL NIDO (MAMMA/PAPA’/CASA) / CHICORY
- ANSIA E DISPERAZIONE (QUANDO PIANGONO A SINGHIOZZI E NON RIESCONO A NE A FERMARSI NE A PRENDERE RESPIRO NORMALMENTE ) / ROCK ROSE
- LARCH RAFFORZA L’AUTOSTIMA.
*Quando si parla di REGRESSIONI si verificano di solito situazioni da approfondire in maniera accurata, la regressione in genere si manifesta anche molto tempo dopo l’inserimento e nei modi più inaspettati:
c’è chi torna a desiderare il ciuccio giorno e notte, chi dopo uno spannolinamento andato alla grande con ZERO pipì a letto di notte inizia di punto in bianco a far cambiare lenzuola ad una mamma dormiente OGNI NOTTE (ebbene si è il nostro caso, Christian per un breve periodo (un mesetto fa) mi ha fatta cedere al panico ma abbiamo risolto molto bene grazie all’aggiunta di CHERRY PLUM alla sua miscela perché ho notato che quello che sembrava un ambientarsi tranquillo alla nuova routine in realtà era il materializzarsi di un eccessivo autocontrollo, poi una volta preso sonno, a casa, tranquillo e sereno nel suo letto rilasciava tutte le tensioni accumulate nell’arco della giornata… e non solo quelle XD per fortuna si tratta di un ricordo passato)
ma la miscela serve solo ai bambini?
ASSOLUTAMENTE NO!
PARLIAMO DI FAMIGLIA, IN FAMIGLIA VI E’ SEMPRE UNO SCAMBIO, LE NOSTRE EMOZIONI S’INFLUENZANO A VICENDA, SIA IN “POSITIVO” CHE IN “NEGATIVO” (passatemi i termini)
ad esempio:
CARA MAMMA CHE SENTI IL NODO IN GOLA LASCIANDO IL TUO BAMBINO DISPERATO IN BRACCIO ALLA MAESTRA E NEL TRAGITTO PER IL LAVORO SEI PRESA DA MILLEMILA SENSI DI COLPA…
…TI CAPISCO!
Puoi ritrovare la tua armonia emotiva con il sostegno del mix formato da:
Chicory (aiuta a “tagliare il cordone”), Red Chesnut (eccessive preoccupazioni legate ai propri cari), Pine (senso di colpa) e Walnut (aiuta ad affrontare i cambiamenti) (ovviamente il caso specifico va valutato accuratamente da un esperto e la miscela può variare sostituendo o aggiungendo rimedi differenti).
Se vivi ricordi traumatici in relazione al tuo vissuto all’asilo o alla scuola aggiungi alla miscela anche STAR OF BETHLEHM che è il fiore che facilita il rilascio e l’elaborazione dei traumi.
Ricorda che tutto quello che proviamo arriva ai nostri piccoli anche meglio delle parole <3
Nel momento in cui sarai serena nell’ affidare il tuo piccolo alle cure delle maestre anche lui lo sentirà e prenderà la sicurezza necessaria, te lo assicuro!
La miscela per i bimbi entro i 18 mesi allattati al seno la può assumere la mamma ( in ogni caso è importante che la prenda per il benessere di entrambi) mentre per i bimbi più grandi si può far bere insieme al latte o al succo di frutta o come preferiscono i miei semplicemente facendo cadere qualche goccia direttamente nella bocca, ormai sono affezionati ai loro Fiorellini Magici, giocando di fantasia diventa tutto più semplice e sentendo loro stessi i benefici e l’armonia che nasce nel giro di pochissimo ormai li chiedono al bisogno 😉
Durante la scuola materna si sviluppano il 3° chakra (tra 1 anno e mezzo e i 4 anni circa) e il 4° chakra (dai 4 ai 7 anni circa).
Il 3°chakra, MANIPURA ovvero “Città Del Gioiello Splendente”, il suo colore è un bel giallo dorato, abbiamo a che fare con il centro energetico della volontà, della disciplina e dell’ego. È il periodo dei NO! I bambini ora vogliono AVERE, possedere cose da maneggiare o qualunque cosa attiri la loro attenzione permette loro di fare esperienze e un 3°chakra nel pieno del suo sviluppo è avido di esperienze. Il suo demone è la vergogna, è importante aiutare i bambini a capire che noi non siamo le nostre emozioni ma proviamo emozioni (soprattutto se parliamo di rabbia, tristezza, etc), che per questa ragione sono libere di andarsene in qualunque momento!
A questo proposito vi straconsiglio un libro che ci ha aiutato tantissimo in questa fase e s’intitola “I COLORI DELLE EMOZIONI” di Anna Llenas, Gribaudo Edizioni. Ne esistono molte versioni adatte ad ogni età, vi lascio il link dell’e-shop di macrolibrarsi dove potrete acquistarlo https://www.macrolibrarsi.it/libri/__i-colori-delle-emozioni-libro.php .
RIMANETE CONNESSI PERCHE’ TRA QUALCHE GIORNO PUBBLICHERO’ LA SECONDA PARTE DELL’ARTICOLO E SCOPRIREMO QUALI ALTRI RIMEDI NATURALI SOSTENGONO NOSTRI BIMBI DURANTE QUESTO IMPORTANTE CAMBIAMENTO E NEL PASSAGGIO ALLA SCUOLA ELEMENTARE !
Nadia Cava Naturopata