Eccoci per il secondo appuntamento legato al Back To School
Ripartiamo dallo sviluppo energetico dei bambini, nel mio articolo precedente ( clicca qui per leggere la prima parte dell’articolo) eravamo arrivati al 3 chakra …
Quanto leggerete in seguito non sostituisce una consulenza personalizzata effettuata dal vostro naturopata di fiducia, ma vi aiuterà a comprendere quando sarà il momento giusto per fissare un appuntamento.
Oggi vi parlo del quarto chakra, il suo nome è ANAHATA, in sanscrito significa “Non Colpito”,
Fisicamente lo si troviamo in corrispondenza del cuore e si visualizza con il colore verde.
Inizia la propria evoluzione tra i 4 e i 7 anni, viene definito come il chakra dell’amore e delle relazioni sociali. È solo in questo momento che il bambino è veramente pronto ad aprirsi verso il mondo esterno iniziando così nuove relazioni con coetanei ed estranei, ci troviamo alla scuola materna iniziata già da tempo e al passaggio verso la scuola elementare. È il periodo dei perché.. dopo il bisogno di esperienze abbiamo il bisogno di conoscere, di capire, senza limiti! E noi genitori lo sappiamo bene quanto questa fase possa essere profonda per loro e destabilizzante per noi XD! Spesso mi sono ritrovata a rispondere “non lo so amore, aspetta che m’informo e poi ti dico” o ancora “non so rispondere a questa domanda…che dici se lo scopriamo insieme ?” diventa un momento di crescita per entrambi 😉
Il suo demone è il dolore, pensiamo a cosa accade quando ci tagliamo con un coltello mentre cuciniamo: sulla lacerazione si forma la crosta per evitare a germi e batteri di entrare nel nostro corpo peggiorando la nostra salute.
Bene, nel nostro emotivo accade lo stesso: quando veniamo feriti dagli altri o da una situazione creiamo una barriera per fare in modo che non entri nulla che ci possa far male ulteriormente, ci chiudiamo poco a poco alzando muri intorno a noi, tendiamo ad isolarci in casi più importanti. In questo noi genitori dobbiamo stare molto attenti andando a ricercare tutta la nostra sensibilità ed empatia, è importante osservare i nostri figli per evitare che le influenze esterne li portino ad isolarsi.. Aiutarli a tirare fuori il più possibile emozioni e stati d’animo per permettere loro di elaborarli senza sentirsi ulteriormente feriti.
È bene distinguere quello appena citato da un altro stato che inizia a manifestarsi a questa età: la solitudine. Quel momento di privacy necessario a rielaborare emozioni e piccoli traumi cercando di ascoltare la parte più profonda di noi stessi, intorno ai sei anni è infatti anche il momento in cui per i bambini inizia ad essere più semplice approcciarsi alla MEDITAZIONE.
Per i bambini in età scolare in più emergono altre emozioni oltre a quanto già detto rispetto ad asili e scuole per l’infanzia, ovvero: possono esserci paure dovute a difficoltà di apprendimento o il non sentirsi abbastanza bravo/all’altezza, paure legate alle relazioni con compagni ed insegnanti, difficoltà a dover stare seduti per troppe ore consecutive (soprattutto per i bambini indaco che hanno bisogno di lasciar fluire tutta la loro energia e spesso più veloci rispetto agli altri finiscono per “annoiarsi”, per approfondire vi consiglio la lettura del libro “I bambini Indaco” di Lee Carroll e Jan Tober, Macro Edizioni, lo trovate sul sito Il Giardino dei Libri https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__bambini-indaco-lee-carrol-jan-tober.php ). 
Gli aspetti da prendere in considerazione per formulare la miscela perfetta sono diversi:
- INSICUREZZA, SCARSA AUTOSTIMA (“NON IMPARERO’ MAI!”): LARCH (+GENTIAN)
- DIFFICOLTA’ DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI: WALNUT
- PAURA DEGLI INSEGNANTI: MIMULUS
- SI ISOLA, PREFERISCE GIOCARE DA SOLO A RICREAZIONE: WATER VIOLET
- DIFFICOLTA’ A STARE SEDUTO, FINISCE PRIMA DEGLI ALTRI: IMPATIENTS
- SI DISTRAE FACILMENTE, SI RITROVA A GIOCARE CON I TRUCIOLI DELLA GOMMA O DISEGNA SUL BANCO: CLEMATIS
- CERCA DI AUTOCONTROLLARSI ECCESSIVAMENTE SE SOTTOPRESSIONE (SI MANGIA LE UNGHIE): CHERRY PLUM
- EVENTI TRAUMATICI: STAR OF BETHLEHM
- DICE DI AVERE MAL DI PANCIA PER STARE A CASA (A VOLTE POI GLI VIENE DAVVERO): CHICORY
Un altro alleato di questa fase è il MASSAGGIO, un toccasana per ogni età:
Questa antica arte rappresenta un ottimo modo per scaricare le tensioni e creare quel momento di contatto in grado di farci fare il pieno di serenità (diversi studi hanno riscontrato che massaggiare i nostri bambini favorisce la produzione di endorfine e ormoni come l’ossitocina, detto anche ormone dell’amore).
Per noi è di grande aiuto, è il nostro rituale serale appena prima di addormentarsi, Franci lo apprezza su tutto il corpo (mica male eh, chi non vorrebbe un bel massaggio ogni sera XD) mentre Christian preferisce gambe e piedi oppure la schiena ma non tutto insieme.
AIUTO PRATICO: se avete frequentato un corso di massaggio per neonati potrete facilmente adattarlo anche adesso seguendo la stessa manualità, ogni tocco d’amore che dedicate ai vostri figli ha già racchiuso in se il messaggio più importante che possiate trasmettergli.
A tal proposito vi do un’ anteprima: col nuovo anno, presso la Scuola di Naturopatia Emergere, inizierà un meraviglioso per-corso per le nuove famiglie e i loro piccoli, rimanete connessi presto arriveranno maggiori dettagli!
Anche in questo caso sono i bambini a guidarci.
I miei figli hanno sempre affrontato questa fase accompagnati principalmente dai FIORI DI BACH, dal MASSAGGIO e da un ELIXIR FITOSPAGYRICO.
Quest’ultimo rappresenta un forte alleato su due fronti: emotivo e sistema immunitario, indicato proprio per prepararsi, rinforzarsi e affrontare il freddo invernale (con malanni e contagi annessi :,| ).
In più ormai sappiamo che VULNERABILITA’ EMOTIVA =VULNERABILITA’ FISICA quindi scegliere rimedi che lavorano secondo una visione olistica sarà la scelta vincente.
Sto parlando della ROSA CANINA!
La Rosa Canina infatti ha un’azione immunomodulante ovvero ha la funzione di regolare la risposta immunitaria del nostro organismo, ha proprietà depurative (aiuta ad eliminare le tossine) ed è un integratore naturale di vitamina C (contenuta nelle sue bacche), contiene bioflavonoidi per un’azione antiossidante, dette proprietà operanti sinergicamente rendono questa pianta ottima nel favorire l’assorbimento di calcio e ferro.
Per i nostri bambini è indicata nei casi di tonsilliti, faringiti, tosse e raffreddore, otiti, allergie e congiuntivite (es. da polline).
È un tonico perfetto in caso di stress e nei periodi di forte stanchezza.
In Spagyria è “LA PIANTA DELLA SPERANZA”.
Dal punto di vista emotivo dona sicurezza al bambino che si trova ad affrontare i primi passi fuori dal nido o in un nuovo ambiente scolastico, perfetto per il back to school dopo le vacanze estive.
Conferisce sicurezza e spirito di adattamento ai cambiamenti facendo emergere le proprie doti e telenti, il bambino passa dal “Non Ce La Farò Mai!” al “Io Posso Farcela!” .
Ora due righe sulla nostra esperienza in questi ultimi due mesi…
Francesco a 3 anni aveva tanto bisogno di contatto ma non ha quasi mai pianto per il distacco, ora ha appena iniziato la prima elementare e va molto volentieri, ha una gran voglia di imparare, soprattutto a leggere, però ogni tanto si fa prendere dallo sconforto e perde autostima. Infatti ultimamente mi ha richiesto i fiori che aveva interrotto per sua volontà dopo due settimane di scuola.
Christian invece (entrato alla scuola materna quest’anno) inizialmente ha patito il distacco da me, ha pianto i primi giorni e a metà mattina la malinconia di casa prendeva il sopravvento, sono sincera: nel giro di un mese ho modificato la sua miscela più volte e ancora adesso che va con serenità ha sempre i suoi fiorellini a sostenerlo perché l’adattamento al cambiamento è un processo che avviene in profondità e conoscendo i suoi ritmi so che ha ancora bisogno di tempo.
Ed eccoci alla fine di questo nuovo articolo, il fatto che sia uscito a inizio anno scolastico inoltrato non è un caso: spesso i bimbi partono carichi di aspettative e curiosità e le difficoltà escono fuori in un secondo momento…
Spero di avervi dato tanti spunti e informazioni utili per vivere serenamente la scuola e questo autunno/inverno all together !
Come sempre sono super interessata alle vostre esperienze e disponibile nel rispondere ad ogni vostro dubbio sulle pagine Ig e Facebook, mie e della Scuola, (potete contattarmi anche con i messaggi privati o nei commenti sotto a questo post ! )
A presto!
Nadia Cava