Bye Bye pannolino

Bye Bye Pannolino



SPANNOLINAMENTO E FLORITERAPIA

Buongiorno a tutti

Sono Nadia Cava, Naturopata, Peer supporter (consulente alla pari) in allattamento e Babywearing (portare in fascia), operatrice Reiki Usui e Karuna Reiki, insegnante di massaggio infantile AIMI in tirocinio, a breve conseguirò la certificazione e Ambassador della prima community del Bio ispirata agli ideali di Eco-sostenibilità e responsabilità verso il nostro Pianeta: BioAmbassador.

Sono anche mamma di due bimbi, Francesco e Christian, e proprio grazie a loro ho potuto mettere in pratica e apprezzare i benefici della Naturopatia durante i periodi della gestazione, del puerperio e dell’infanzia. 

Oggi iniziamo il nostro percorso insieme e parleremo di……..

ESTATE

la maggior parte di voi penserà SOLE, MARE E VACANZE.

Ma a noi, genitori di bimbi di due o tre anni, viene in mente una sola e unica cosa:

LO SPANNOLINAMENTO

Già la parola fa tremare, vero?laugh

Scherzi a parte, questo è proprio quel periodo in cui decidiamo che è giunta l’ora di togliere il pannolino ai nostri bambini, basta cambi, cremine, salviette, cumuli di pannolini da smaltire o buttare in lavatrice, girare con borse abnormi contenti tutto il necessaireper il cambio (ancora non pensi al “dopo”, SPOILER : per mesi avrete cambi di abiti dalla testa ai piedi in macchina, borsa, a lavoro, all’asilo, etc.. “che non si sa mai”)!

Questo è proprio il momento giusto principalmente per due ragioni:

  • i nostri figli sono per la maggior parte del tempo nudi (o quasi), con pochi strati addosso permettendoci l’illusione di dover fare meno lavatrici durante i primi approcci al vasino;
  • noi genitori solitamente programmiamo le ferie estive sulla funzione di questo momento catartico, se la mamma non lavora fuori casa 99 su 100 aspetterà comunque le ferie del papà, perché si sa: l’unione fa la forza.

 E ora arriva il pezzo forte:

lo sapete che la FLORITERAPIA, secondo gli studi di Edward Bach, ci sostiene anche durante questo grande e delicato CAMBIAMENTO?

Per chi ancora non conoscesse nulla sull’argomento lascio il link di un articolo molto interessante che trovate qui sul blog: I Fiori di Bach: storia, principi e utilizzo Fiori di Bach – Storia e principi di utilizzo

quando arriva l’ora di togliere il pannolino, diciamocelo chiaro, le prime ad entrare in ansia siamo noi mamme…

quindi sia perché esiste un legame energetico che ci connette reciprocamente ai nostri figli, soprattutto fino ai 3anni ma anche dopo, sia perché le paure e i dubbi di questa fase le viviamo anche noi in prima persona è fondamentale che la stessa miscela venga presa da entrambi.

Vi starete chiedendo: Cos’è una miscela?

Si tratta di un insieme di essenze floreali appositamente scelte da un professionista in materia, a seguito di un colloquio approfondito con il cliente.

La nostra personalissima, mia e di BabyBoss (mio figlio Christian), esperienza è stata (premetto che non sono per lo “stop assoluto del pannolino da subito”, non l’ho fatto neanche con Franci, perché questo metodo può generare forzature e piccoli traumi nei bimbi più sensibili) :

arriva l’estate, da un giorno all’altro ci provo, propongo il vasino e lo lascio nudo per casa (tipico mood da BYE-BYE PANNOLINO), ogni 20 minuti gli chiedo se deve fare pipì e la risposta è sempre no ma la fa un po’ qui un po’ lì per tutta giornata (ci sta), la sera metto il pannolino perché me lo chiede.

Il giorno dopo riproviamo ma è abbastanza contrariato: mi chiede il pannolino glielo metto ma comunque è nervoso, terzo giorno…..

RIFIUTO ASSOLUTO DEL VASINO CON ANNESSA SCENATA ISTERICA.

Mi fermo!

Devo capire quali emozioni legate a questa fase sta vivendo precisamente.

Qui entrano in gioco al 50% le mie conoscenze in materia e al 50% il mio istinto di mamma (questo lo possiedono tutte le mamme, per il resto affidatevi ad un professionista competente)

durante il pianto singhiozzato mi ha detto qualcosa tipo “metti via vasino mamma ho paura”

e già questa frase strozzata mi ha aiutato a mettere insieme un altro tassello del puzzle.

Ora, io non vi darò la RICETTA SEGRETA PER LO SPANNOLIMENTO FELICE DI OGNI BAMBINO, perché?

Semplicemente PERCHE’ NON ESISTE!

Se conoscete i Fiori di Bach, oppure avete anche solo letto qualche mio post a tema sulle mie pagine social (su facebook Nadia Cava Naturopata e Instagram   Nadia My Holistic Family), saprete che ogni miscela è personalizzata in base alle emozioni provate e da come vengono vissute tali emozioni

esempio pratico: uno stesso avvenimento suscita emozioni diverse in base a chi lo vive e queste emozioni verranno (non)elaborate a loro volta in maniera ancora differente in base a vari fattori (personalità, carattere, eventi passati, possibili traumi o credenze bloccanti, etc..)

sempre perché ognuno di noi è un essere unico e speciale!

Proprio per questo si capisce il perché sia fondamentale affidarsi a mani (occhi, orecchie e soprattutto cuore) esperte: se la miscela è composta dai fiori che risuonano con noi e il nostro stato emotivo in quel momento darà benefici e riscontri positivi, in caso contrario, non farà certo male (mamme state tranquille su questo!) vista la natura di questo rimedio vibrazionale, ma non cambierà nulla (da qui i famosi “è come bere acqua fresca”).

Ora veniamo alla pratica, cosa ho fatto?

Ho preparato una miscela secondo le nostre esigenze (sempre mie e di Chris) e abbiamo preso i “FIORELLINI MAGICI” (come simpaticamente li chiamano i miei figli) per una settimana, non ho minimamente accennato a vasini, pipì o altro e abbiamo continuato ad usare i pannolini giorno e notte, in casa e fuori. Trascorsi questi giorni, era sabato, ci abbiamo riprovato!

La situazione che si è presentata questa volta era completamente nuova, io ho fatto tutto con naturalezza senza accennare al tentativo (fallimentare e disastroso) precedente e lui ha iniziato a chiamarmi quando doveva fare la pipì, non sempre faceva in tempo e andava in frustrazione (e via di nuovo giù di fiori), nel giro di due giorni andava da solo quando aveva bisogno e mi chiamava per mostrarmi che aveva fatto centro, tutto felice per questo traguardo appena conquistato. E’ capitato poi ancora qualche volta che non si accorgesse ma ovviamente qui poi entra in gioco anche come noi reagiamo, l’importante è rassicurare ed incoraggiare passando energia positiva! (Rimproveri o urla non fanno altro che far tornare indietro come i gamberi …)

Nel giro di una settimana abbiamo salutato il pannolino “all day long” e dopo due anche la notte !

Senza pianti o resistenze.

Il trucco è uno solo: riuscire a capire quale vortice emotivo effettivamente stiamo vivendo,  e qui mi ripeto: sì, anche noi mamme … loro lo sentono, sono sensibili alle nostre stanchezze, paure, ansie…

Vi faccio qualche esempio di “fiore ⇒emozione/reazione” che spesso entrare in gioco nella conquista del vasino (non è detto che valgano ogni volta o per il vostro caso):

Walnut⇒ Ipersensibilità ai Cambiamenti

Star of Betlehem⇒ Stato di Shock, Blocchi Psicologici dovuti a Shock

                  (es. per i bambini che vengono sgridati (o ancor peggio picchiati) per aver “sbagliato posto in cui farla” o essersi sporcati)

Rock Rose⇒ Ansia e Panico

Pine⇒ Senso di Colpa

 (es. per aver sporcato e la mamma deve pulire)

Mimulus⇒ Paure di Origine Conosciuta (nominabili)

Aspen⇒ Paure di Origine Sconosciuta

                  (es. per i bimbi che hanno paura di cadere nel water, paura del vasino)

Larchà Sfiducia in Se Stessi

Clematis⇒ Distrazione

(es. se non si accorgono dello stimolo di andare in bagno mentre giocano o sono impegnati a fare qualcosa)

Crab Apple⇒ Vergogna, Ribrezzo per lo Sporco

                  (es. se provano “schifo” nell’essersi sporcati o non vogliono fare pipì o cacca per evitare di sporcarsi, non vogliono farsi toccare quando si sono sporcati neanche per essere lavati. Per la mamma che pensa “che schifo ora si sporcherà in continuo/sporcherà ovunque prima che impari a farla in bagno)

Cherry Plum⇒ Paura di Perdere il Controllo, Reazione Esplosiva dovuta ad una Pressione Interna Troppo  Forte  

                  (es. sfuriata isterica, )

Come accennavo questi sono solo alcuni dei possibili Fiori di Bach per la miscela, poi va considerato ogni caso a se, ogni razione e questo si può fare solo ascoltando e osservando noi stesse e i nostri cuccioli.

La cosa bella e che ci aiuta è che a questa età (2/3 anni) i bambini tendono ad esternare le emozioni senza reprimerle, anche in modi mooolto evidenti o estremi quindi risulta più semplice riuscire a decifrare le situazioni in maniera più precisa. Anche se ancora non parlano bene o non parlano proprio il loro linguaggio non verbale ed emotivo compensa alla grande.

Come avrete letto nella mia descrizione io sono una mamma bis,  nel mio caso due figli = due esperienze diverse.

Durante questa fase quando è stato il momento di Franci non ho utilizzato i fiori, lui è sempre stato molto tranquillo come bambino ed è quasi sempre stato ben disposto verso i cambiamenti, forse per la sua vivace curiosità.

Sempre poco prima dei tre anni avevo deciso di liberarlo dal pannolino (ero incinta del fratellino di 8 mesi e volevo fare tutto prima del parto per mia comodità), non ci sono state crisi o rifiuti ma il tutto è stato decisamente più lungo, abbiamo impiegato almeno un mese per utilizzare water e vasino di giorno e tutta l’estate per la notte.

Con il senno di poi credo che se avessi comunque preparato una miscela ai tempi avrei semplificato le cose per entrambi perché ripensando a quei momenti ora, con un po’ più di accortezza ed esperienza, riuscirei ad individuare almeno 3 o 4 elementi che portano ad indicazioni precise su alcune essenze floreali.

Spero di avervi incuriosito e di esservi stata d’aiuto

E ora tocca a voi

Avete già utilizzato questi rimedi?

Come avete affrontato questo grande cambiamento?

raccontatemi le vostre esperienze di  “spannolinamento”

A presto .

Nadia cava

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